La domanda sorge spontanea. Perché questo losco individuo (che sarei io) deve occupare prezioso spazio web riportando vicende avvenute quando era giovane e stupido mentre nel resto del mondo accadono continuamente fatti di indubbio interesse?
Categoria: musica e spettacolo
Un piccolo preambolo:
in questo post (come in altri) inizierò a scrivere parlando di me.
Il motivo è semplice: non mi considero né un eccelso conoscitore dell’umanità (per cui possa sentirmi titolato ad usare affermazioni sull’uomo in generale) né un guru; di conseguenza, preferisco partire da quelle che sono le mie esperienze personali per presentare le mie idee, mi pare molto più onesto.
(In realtà, essendo artistA e quindi moderno antropologo dell’anima, ne so a pacchi, ma voi non ditelo a nessuno, preferirei mantenere un profilo basso ^_^).
Il 1997 fu l’anno in cui iniziai a suonare dal vivo. Pur essendo passati tanti anni ho ancora bene impresse certe sensazioni. Il primo palco (che a dire il vero era un marciapiede), il concerto la sera prima della maturità, suonare più volte gli stessi pezzi perché il repertorio è finito ma la serata è ancora lunga… ma soprattutto tante, tante zanzare!