A. amava gli animali.
Un bel giorno disse a sua madre “mamma! Da domani vado a fare il volontario al gattile con il mio amico Aldo!”
Subito la mamma lo interruppe:
“A., sono contento che ti vuoi impegnare in qualche cosa di concreto, ma con tutte le persone che hanno bisogno non pensi che investire il tuo tempo in un gattile non sia proprio la cosa migliore da fare?”
A. ci pensò un po’ su… D’altra parte lui era solo un ragazzino, sua madre sicuramente doveva saperne più di lui.
Fu così che il giorno dopo, per non correre il rischio di investire le sue energie in un’attività poco importante, A. rimase a casa a giocare con i videogiochi.
Nel 2012 ci fu la fine del mondo.
Era il 21 dicembre quando la terra smise di ruotare, stette ferma per un po’, poi iniziò a girare al contrario.
Questo è l’ultimo post dell’anno. Probabilmente non verrà letto lo stesso giorno in cui verrà pubblicato (o almeno lo spero… Per chi legge) e ovviamente non è nemmeno stato scritto oggi (ebbene sì, i potenti mezzi tecnologici a mia disposizione mi consentono di scrivere delle cose un giorno e pubblicarle un altro).
Giusto per confondere ancor di più le cose, il brano riportato (facente parte dell’album Memetica di cui ho parlato la scorsa volta) è stato caricato su youtube nel 2011 e scritto tra il 2010 e il 2011.